Review of Slot Machine

Slot Machine (2012)
8/10
Con questo cortometraggio il regista teramano fa un Tris di Sette
2 October 2019
Warning: Spoilers
Con questo cortometraggio Franco Di Domenico fa un Tris di Sette, giusto per utilizzare una terminologia da slot. C'è chi si venderebbe un rene... per continuare a giocare e chi invece vorrebbe salvare capre e cavoli. Un tema attualissimo, difficile da presentare ed evitando fortunatamente di cadere nella retorica. Principalmente è un racconto cinematografico di tipo drammatico ma con un pizzichino di thriller. Onestamente non so se esistono società che si occupano di trapianti di cervello, per cui per non dire una eresia evito di aggiungere che dispone di un piccolo elemento fantascientifico. L'incipit mi ha ingannato poichè quando il protagonista decide di farla finita con una corda al collo, ecco, nelle sequenze successive ho pensato ad un flashback e che quindi l'inizio fosse un anticipo dell'epilogo. Nel susseguirsi si intuisce di come il protagonista non ha più nulla da perdere ma la paura gli impedisce "colpi di testa" Sarà comunque troppo tardi per lui. La moglie ormai esasperata dai debiti e soprattutto da un marito diventato inutile, sceglie per se e per la figlia mettendosi d'accordo col mediatore. La sequenza potrebbe apparire a primo acchito poco verosimile ma invece non è così. Il mostrare il fiorente e rigoglioso sottobosco dei trafficanti di organi ai danni di individui come il protagonista è realistica e stringente per non parlare quel fornire senza eccedere squarci su ciò che spinge alla compulsione per il gioco, una veduta interiore su una disfatta. A cominciare da quella famigliare. La storia cattura lo spettatore dalla primo minuto fino all'ultimo in una spirale discendente di situazioni a momenti surreali, e a tratti addirittura morbose. La parte finale ambientata nell'istituto dell'igiene mentale è assai disturbante, si prova quel senso di pietà e di sgomento. L'uomo perde la testa, la ragione, i suoi affetti. Nessun recupero, nessun appoggio. "Slot Manchine" mi è piaciuto, sottolineo ancora di come sicuramente si è rilevato un film non facile da girare e da gestire, un film quindi ispirato e ispirato su certi versi alle tante migliaia di "vittime di gioco" realmente esistenti o nel peggiore de casi... esistite.
0 out of 0 found this helpful. Was this review helpful? Sign in to vote.
Permalink

Recently Viewed

 
\n \n \n\n\n